Avvio alla poetica
03 novembre - 17 maggioProgramma
Le iscrizioni sono riservate fino al 20 settembre 2023 ai partecipanti all’analogo corso dell’anno accademico precedente.
Tema del corso di quest’anno è la Figura ambientata e cioè inserita nello spazio, inteso come luogo “abitabile” in relazione alla figura stessa, in interno o in esterno, nel paesaggio reale o mentale, in spazi ampli o angusti, lunghe prospettive o limitati orizzonti.
Affronteremo il rapporto tra figura e sfondo e la naturalezza degli elementi nella composizione pittorica, de l’ aria che avvolge i soggetti, la profondità di campo, il rapporto tra vuoto e pieno,tra elementi vivi e inanimati, tra soggetto e oggetto, tra dettaglio e insieme.Spesso si tende a sottovalutare la complessità compositiva per concentrarsi unicamente sulla resa dei “ particolari” o sui volumi, talvolta a discapito dell’armonia del dipinto. Il lavoro artistico non può essere considerato un insieme di oggetti accostati in modo banalmente plausibile , ma un complesso armonico di costruzione, volumi e accordi cromatici.
La pittura non è ancella della fotografia “ macro” né può accontentarsi di rendere oggetti in modalità quasi scultorea nel compiacimento solipsistico di un dettaglio estrapolato, rinunciando alla complessità. Tenteremo di affrontare la pittura, perciò, nella sua capacità di essere “ un mondo altro” e parallelo, nel rapporto e contaminazione con altre discipline, certamente necessarie e innovative, senza dimenticare la sua prima e più specifica essenza:
la pittura è innanzitutto spazio.
Gestione dello spazio in profondità ed estensione.
A inizio anno avremo alcune lezioni “preparatorie”:
saranno analizzate opere di maestri della storia dell’arte per comprenderne l’aspetto compositivo. Attraverso elaborati a matita su carta, studieremo le strutture sottese a taluni dipinti, cercando di individuare e restituirne il complesso geometrico, l’impalcatura che sorregge ogni immagine. Una volta compresi i principi costitutivi, l’allievo sarà portato ad applicare i concetti al proprio lavoro.
Sarà fornita, inoltre, una ricognizione il più possibile esaustiva sul tema attraverso la storia dell’arte e il contemporaneo, poiché la cultura dell’immagine è fondamentale per affrontare in modo consapevole la pittura degna di questo nome.
La tecnica privilegiata sarà quella ad olio non escludendo ulteriori contaminazioni e soluzioni ibride al fine di trovare un proprio linguaggio e una grammatica personale.
Il soggetto sarà affrontato su diversi supporti e con diversi formati in base alle scelte stilistiche ed espressive.
È necessaria una buona preparazione del disegno e una già avviata competenza pittorica.
I materiali saranno resi noti al termine delle iscrizioni.